Data: 19 giu 2018
Nazione: Polonia
Chilometri tappa: 135
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Abbiamo incontrato strade improponibili oggi, nonostante una tappa sulla carta, o meglio sul monitor, piatta e facile. Le strade ed il vento l’hanno resa molto faticosa e moralmente demotivante.
Comincio a sentire le gambe dure, le ultime tre tappe mi hanno segnato! Ma non credo sia solo quello, mi sento fiacco! Siamo partiti alle 8 per arrivare alle 16.30 all’hotel Novopolska di Koscian, giusto in tempo per vedere la partita. Dopo il primo tempo mi sono infilato in stanza e docciato.
Sono terribilmente fiacco ed un po’ febbricitante: le discese ardite e le risalite di ieri mi hanno messo ko. Sarà stato il vento fresco ed io sudato nelle discese o il sole, ma anche Stefano ha un po’ di mal di gola. Proverò a riprendermi stanotte; domani ci aspetta una tappa simile a questa e la pausa sarà solo a Branievo, il prossimo sabato.
La Polonia le ha buscate ed il morale è basso in paese. Ecco perché dopo aver passeggiato per un centro inesistente siamo tornati in hotel a cenare: pollo con gratin di patate, molto delizioso, e una super panaché. Dopo la cena sto un po’ meglio. Finiamo di vedere la Russia e riposiamo le stanche membra. Discutevo con Stefano a cena su quanto il viaggiare in bicicletta ti permetta di prendere le misure di un paese: la gente, le strade, le case e tutta la quotidianità che altrimenti non vedresti.
Oggi ho capito che è impegnativo uscire dalla propria zona di comfort e scardinare la propria quotidianità. Ma è l’unico modo per avere un punto di vista nuovo su se stessi e su chi si vuole essere.
