Data: 8 lug 2018
Nazione: Finlandia
Chilometri tappa: 121
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Rieccoci in sella!
Ieri è stato un giorno di pausa ed è scivolato nel dolce far niente. Abbiamo provato a pulire le biciclette, ma senza successo. Abbiamo girato Mikkeli in lungo e in largo senza alcun risultato: gli autolavaggi erano chiusi e non per le bici. L’unica soddisfazione è stata quella di riuscir a cambiare le pastiglie dei freni anteriori.
Abbiamo riposato e tutto questo “fannullonismo” dopo un mese che siamo in giro ci ha un po’ stordito. Ma il corpo e la mente ne avevano bisogno.
Ora siamo beatamente seduti su una panchina a Suonenjoki a godere del sole, che durante la giornata ha latitato, sorseggiando una birra e mangiando delle croccantissime patatine finlandesi. Questo aperitivo improvvisato ci andava tutto dopo i placidi 120 km di oggi.
Abbiamo fatto anche i samaritani aiutando un ragazzotto al quale era caduta la catena e non riusciva a ripararla. Povero Levi, ma ha ricevuto un perfetto servizio tecnico direttamente dalla Svizzera.
Nella breve pausa di mezzogiorno Stefano si è dilettato con la conquista di nuovi follower riuscendoci in pieno.
Riprendere oggi non è stato difficile. Abbiamo sentito un po’ di fatica a far girare le gambe ed il sedere al km 50 già si lamentava, ma tutto è andato veloce e senza particolari patemi.
All’entrata di Suonenjoki siam anche riusciti finalmente a lavare le biciclette con l’idropulitrice, cosa che ieri ci è stata negata a Mikkeli.
Ora cercheremo un posto per cena e pianificheremo più in dettaglio i prossimi 5 giorni perché la strada che pensavamo di seguire rischia di essere sterrata per troppi tratti.
Armati di carta, penna e Google Maps rivaluteremo i nostri piani.
Le biciclette ci guardano dal pianerottolo del terzo piano del nostro hotel: è giusto tenere vicino questi mezzi che per tanti chilometri sono stati e saranno ancora i nostri destrieri.
Oggi tra filosofia spiccia e grandi temi esistenziali una frase mi ha colpito e mi è rimasta dentro.
“Chi sta fermo, non va avanti…!”